Lunedì 23 maggio 2016, ore 20.30

Il Canto di Orfeo

direttore

Gianluca Capuano

DOMENICO SCARLATTI
- Missa “La Stella” in la minore per 4 voci e b.c.
- Magnificat in re minore per 4 voci e b.c.
- Stabat Mater per 10 voci soliste e b.c.

L’eccezionale valore della musica strumentale purtroppo ha offuscato la figura di Domenico Scarlatti, nato nel 1685 come Bach e Händel, come autore di musica vocale e operistica. In realtà il giovane Scarlatti aveva affiancato il padre Alessandro nella sua attività di maestro di cappella della chiesa di Santa Maria Maggiore a Roma, per poi diventare a sua volta maestro della Cappella Giulia papale a San Pietro. Sotto l’ala attenta del padre, il più eminente autore di musica sacra del tempo, Domenico ha sviluppato in maniera magistrale il suo eccezionale talento artistico e l’innata sensibilità per l’espressione musicale. La cronologia dei suoi lavori di musica sacra purtroppo è molto incerta e lacunosa, quindi non sappiamo con esattezza quando e dove Scarlatti abbia composto i lavori inclusi in questo programma, che ruota attorno alla figura della Vergine Maria. L’importante è sottolineare come in ciascuno di essi emerga la perfetta padronanza della polifonia classica e il colore molto espressivo dello stile antico, cosa che indurrebbe a collocare questa produzione ancora nel periodo romano, prima del trasferimento alla corte di Lisbona. Il ciclo di concerti mariani a Sant’Antonio si chiude con un ensemble vocale e strumentale nato a Milano per iniziativa dell’organista e direttore d’orchestra Gianluca Capuano, che in oltre dieci anni di attività ha conferito a Il canto d’Orfeo una duttilità espressiva e un rigore artistico assoluto, spaziando dal repertorio della musica barocca fino al contemporaneo con scelte artistiche sempre raffinate e non convenzionali.

Concerti sacri

dedicati alla Vergine Maria

Con il Patrocinio del Pontificio Consiglio della Cultura e della Diocesi di Milano e in collaborazione con la Fondazione per i Beni e le Attività Culturali e Artistiche della Chiesa

Chiesa di Sant’Antonio Abate, ore 20.30, via Sant’Antonio

In ricordo di Sergio Dragoni

Via Sant’Antonio

La Chiesa di Sant’Antonio Abate

I concerti si tengono nella splendida Chiesa di Sant’Antonio Abate, vero e proprio scrigno del Seicento lombardo, che consente una significativa interazione tra religione, arti figurative e musica. La Chiesa, tra il Duomo e l’Università Statale, ha una particolare tradizione musicale: nel 1773, nel corso del suo terzo soggiorno a Milano per la creazione di Lucio Silla al Regio Ducal Teatro, il diciassettenne Wolfgang Amadeus proprio in questo luogo sacro (allora chiamato Chiesa dei Teatini) il 17 gennaio eseguì il celeberrimo mottetto Exsultate, Jubilate scritto per il famoso virtuoso Venanzio Rauzzini.

presso la Società del Quartetto, Via Durini 24, Milano

Abbonamento e biglietti

ABBONAMENTO: € 80
BIGLIETTI: € 25 (€ 20 ridotti)
I biglietti si posso acquistare anche la sera stessa da un’ora prima dei concerti presso la Chiesa

INFORMAZIONI: Società del Quartetto di Milano, Via Durini 24, 20122 Milano
Tel. 02 76005500
info@quartettomilano.it
www.quartettomilano.it